La Procura distrettuale aveva chiesto il carcere dopo la condanna di primo grado dell’imputato che continuerà quindi ad affrontare il processo d’appello in stato di libertà
La scelta della pubblica accusa determinata in parte dall’abolizione del reato di abuso d’ufficio. Ma per l’ex sindaco di Pizzo e altre posizioni il Pm rinuncia anche alla contestazione legata al reato di concorso esterno in associazione mafiosa
Le gerarchiche dietro le sbarre raccontate dall’ex killer del clan Bonavota Francesco Fortuna: «Oggi nessuno si vuole sedere a capotavola per non dare nell’occhio». Il sostentamento dei detenuti. I Mancuso e le aziende da non toccare
Non c’è ancora una soluzione definitiva sulla sede in cui si terrà l’appello del maxi processo. Oggi in Sicilia si è tenuta un’udienza fiume di oltre dieci ore
La Corte sospende i termini di custodia cautelare per tutti i detenuti, mentre si riserva sull’eccezione di inammissibilità di alcuni appelli. La Procura chiede di sentire in aula il nuovo collaboratore Francesco Fortuna
Dopo la protesta degli avvocati calabresi durante la prima udienza nella città siciliana, i giudici hanno avviato una ricognizione delle aule bunker e domani decideranno sul possibile trasferimento
Letto un documento delle Camere penali, poi i legali sono usciti per mezz’ora per dire no al gigantismo giudiziario e alla delocalizzazione delle udienze
L'ex parlamentare è stato condannato a 11 nel primo grado del maxiprocesso. Per la seconda sezione penale del Tribunale di Catanzaro non ci sono elementi fondati per il ripristino della custodia cautelare in carcere
Il Tribunale del Riesame respinge la richiesta della Procura distrettuale che aveva sollecitato l’adozione della misura cautelare dopo la condanna di primo grado nel maxiprocesso
La richiesta di ascoltare il killer del clan Bonavota di Sant’Onofrio è stata avanzata dalla Procura generale per gli omicidi di Alfredo Cracolici e Giovanni Furlano. Nel processo anche un sequestro di persona e le lupare bianche di Roberto Soriano, Antonio Lo Giudice e Filippo Gangitano
Il presidente provinciale della Camera penale Giuseppe Mario Aloi rimarca la netta contrarietà degli avvocati alla celebrazione dell’Appello a Catania a causa dell’inagibilità dell’aula bunker di Lamezia: «Sono in gioco libertà e giustizia»
Lupare bianche e agguati decisi dai Bonavota contro i Cracolici e dai clan Accorinti e Razionale contro i Soriano. Il solo Andrea Mantella risponde del delitto Gangitano. L’accusa deposita anche le dichiarazioni dell’aspirante nuovo collaboratore Francesco Fortuna
Domenico Ceravolo, fermato dalla Dda di Torino, fu protagonista di un’infuocata deposizione nell’aula bunker di Lamezia Terme. L’amicizia trentennale con Giamborino e le contestazioni della Dda sul suo interesse per i verbali di Mantella
Per i pm l’ex consigliere regionale sarebbe stato legato alla locale di Piscopio. Contestata anche l’assoluzione di Gianluca Callipo: «Ha chiesto il consenso della cosca di Pizzo». Gli incroci tra l’ex sindaco e il boss Razionale
Nelle motivazioni della sentenza l’imputato viene definito come «figura carismatica che aleggia lungo tutto il processo, in rapporti costanti con gli associati sui quali esercitava un forte ascendente»