A "Mammasantissima" l'audio dell'interrogatorio al pentito di Cosa nostra: «Lo dissi a Filippo Graviano e lui mi rispose "parlassero con i loro padri, che gliela raccontano loro la storia"»
Lo sfogo dell'imprenditore portato alla rovina dai clan: «Se molti di noi hanno trovato il coraggio di parlare è merito di magistrati come l’attuale procuratore di Reggio»
Il collaboratore di giustizia fece parte del commando armato che il 18 gennaio del 1994 giustiziò sull’A3 i due carabinieri Garofalo e Fava. Nell’ultima puntata del format targato LaC, l’audio del processo
Era rimasto coinvolto nell’inchiesta Basso profilo incentrata sugli illeciti rapporti tra le cosche crotonesi con imprenditori di spessore ed esponenti della pubblica amministrazione
Sotto la sua figura, ipotizzano gli inquirenti, si muovono gli affari legati al ramo prettamente “criminale” della cosca: estorsioni, taglieggiamenti, violenze
Al centro del filmato la cattura dell’uomo considerato broker della droga. Questa sera alle 21 torna la trasmissione diretta da Pietro Comito sulle vittime della 'ndrangheta
Era fuggito dalla sua abitazione a Pero, nel Milanese, il 30 gennaio scorso. Attendeva la pronuncia del ricorso in Cassazione per l’omicidio del boss Vincenzo Femia
Era latitante da 16 anni. Fu tra i 'protagonisti' negli anni Novanta del cruento scontro tra il clan “Pino - Sena” e il clan “Perna - Pranno” a Cosenza
Nel 2020 i sequestri operati nel grande terminal calabrese rappresentavano l’80% di quelli totali effettuati in Italia. Se n'è parlato nell'ultima puntata di Mammasantissima
I dettagli riguardanti la carica che permette ai santisti di avere rapporti con le istituzioni. Martedì 31 gennaio, nuovo appuntamento con il format targato LaC Tv
VIDEO | Al centro, il ruolo di Giovanni Zumbro, commercialista legato al boss Ficara e l’intervista all’avvocato Staiano. Appuntamento il 24 gennaio, ore 21.00 su LaC Tv
Da questa mattina la Guardia di Finanza ha dato esecuzione, a Crotone e Isola di Capo Rizzuto, all’ordinanza di misure cautelari di natura personale emessa dal gip su richiesta della Dda
Decine anche le perquisizioni in atto. I reati contestati sono concussione, corruzione e intestazione fittizia di società, con l'aggravante delle finalità mafiose
Il comandante della Legione Carabinieri Calabria analizza l’anno appena trascorso. E sulla lotta alla ‘Ndrangheta: «I calabresi hanno diritto di vivere in pace nella terra in cui sono nati»
Operazione della Direzione investigativa antimafia nei confronti di soggetti indiziati di far parte di un'associazione per delinquere di stampo mafioso