Il Riesame ha ordinato il ripristino della misura della sorveglianza speciale. La misura era stata aggravata perché il Tribunale di sorveglianza riteneva che Pino Bandera in più occasioni avesse frequentato pregiudicati
Il legale tra i citati nell’interrogatorio di garanzia del collaboratore di giustizia Nunziatino Romeo che racconta come i due si sono conosciuti. La presunta richiesta su un intervento per tagliare il debito di un suo cliente usando i legami dell'uomo con i clan calabresi
Un crimine premeditato e con "modalità mafiose" tanto che è stata contestata l'aggravante e inserito nel contesto di una guerra sulla gestione degli affari legati al mondo delle curve
Fogli a quadretti in cui l’ex killer della cosca di Sant'Onofrio ha annotato ogni ricordo. Dall’omicidio fallito a Francesco Cracolici alle estorsioni per la costruzione delle villette su via Nazionale
Le centinaia di telefonate tra Giuseppina Costa e il compagno detenuto. La tentata estorsione. La crisi e la denuncia per maltrattamenti (e non solo). Le raccomandazioni della madre di trovarsi un lavoro e abbandonare quel mondo
Il procuratore antimafia Salvatore Curcio ha illustrato l’operazione che ha portato all’arresto di 10 persone e ha rilanciato con forza il problema delle comunicazioni clandestine dai penitenziari: «In pericolo la sicurezza pubblica. Serve uno sforzo maggiore da parte del Legislatore»
La Guardia di Finanza sta dando esecuzione alle misure cautelari decise dal Gip di Catanzaro. Diversi gli indagati tra Vibo, Tropea, Spilinga, Ricadi e Zaccanopoli
La Cassazione respinge il ricorso del boss indiscusso delle Preserre vibonesi, giudicato in due distinte operazioni delle Dda di Catanzaro e Reggio Calabria
Nel processo in svolgimento a Torino emergono i timori di Domenico Ceravolo per la collaborazione del boss scissionista e la ricerca dei verbali tramite Giamborino. La ditta con Razionale e i problemi di usura
Sentenza di secondo grado per l'operazione "Romanzo criminale" dopo un precedente annullamento con rinvio ad opera della Cassazione. Regge l'associazione mafiosa
NOME | La misura ha riguardato l’intero capitale sociale di un’azienda per la produzione di calcestruzzo con sede a Maierato che avrebbe fornito il cemento per la costruzione di un supermercato e un resort a Pizzo. Il destinatario del provvedimento coinvolto nelle inchieste Imponimento e Petrol Mafie
La testimonianza durante il processo d’appello Rinascita. L’agguato a Giovanni e alla madre Romana e la fuga in Argentina di Pantaleone l’Ingegnere. La lite con i Campisi e la pace imposta dal boss Luigi
Il collaboratore Francesco Salvatore Fortuna sentito nel corso dell’appello sul troncone omicidi del maxiprocesso. L’incontro col boss di Sant’Onofrio e la richiesta di eliminare il congiunto della prima vittima che aveva intenzione di vendicarsi
Nella giornata della memoria delle vittime innocenti di mafia, ricordiamo la storia del giovane ucciso a Soriano il 25 ottobre 2012. Da allora il padre non ha mai smesso di chiedere giustizia per suo figlio
Il provvedimento rappresenta l’epilogo di una vicenda processuale che ha preso le mosse nel 2015 quando venne scoperta un’estorsione trentennale ai danni di un imprenditore titolare di un villaggio turistico a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio
Quasi 80 i capi di imputazione contestati al clan dei Piscopisani e ad esponenti della cosca Mancuso. Indagini portate avanti dalla Squadra Mobile di Vibo con il coordinamento della Dda di Catanzaro
Le rivelazioni del collaboratore di giustizia Francesco Fortuna. Gli assegni staccati dall’imprenditore vicino ai Mancuso in favore di Domenico Bonavota e i messaggi alla sua cosca per rassicurarli: «Non credete ai giornali, Scarpuni non vuole uccidervi»
Il racconto del collaboratore di giustizia Francesco Fortuna sui rapporti tra la cosca di Sant’Onofrio e le famiglie del Vibonese. I rapporti con i Mancuso quando cominciarono i lavori di ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria. Le estorsioni a Pizzo divisa tra tre ‘ndrine
L’indagine dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia mira a far luce sull’importazione in Italia di cocaina, hashish, marijuana ed eroina gestita dai “locali” di ‘ndrangheta di Mileto, Zungri e Limbadi
L'udienza di oggi è stata rinviata ad aprile, l'ultima era stata a dicembre. Una lentezza che amplifica il dolore della famiglia che attende giustizia da 9 anni e non ha neanche un luogo dove andare a portare un fiore
È emerso dall’inchiesta Clean Money della Dda di Catanzaro che ha portato stamane a 22 arresti. L'attenzione dei clan per i cantieri con tanto di servizi di pattuglia per individuare quelli da infiltrare