Le motivazioni che hanno portato all’assoluzione dell’ex consigliere comunale di Vibo. «Toni amichevoli con il boss» di Filadelfia ma non ci fu contributo all’estorsione per la costruzione di un villaggio turistico. In Petrolmafie invece condannato a 10 anni
Uno dei capi ultrà della curva dell’Inter descriveva così un esponente della criminalità calabrese. Finora si era creduto che si riferisse al rampollo del clan di Rosarno ucciso. Ma dai resoconti dell’interrogatorio emerge un’altra verità
Il Tribunale del Riesame respinge la richiesta della Procura distrettuale che aveva sollecitato l’adozione della misura cautelare dopo la condanna di primo grado nel maxiprocesso
La Suprema Corte ha parzialmente accolto il ricorso della Procura generale contro il ridimensionamento della condanna della donna da 6 anni a 10 mesi. I consigli per rendere inattendibili le dichiarazioni: «Dettate dalla tossicomania». Le armi di Pugliese per favorire il clan
In occasione della Giornata della legalità il magistrato ha parlato ai ragazzi dell'Istituto comprensivo della capacità della ‘Ndrangheta di «infiltrarsi in ambienti che appaiono sani» e della forza delle donne che si sono ribellate
Il fatto di sangue avvenne l'8 gennaio del 1985. Una vicenda rimasta senza verità giudiziaria nonostante un processo e tre gradi di giudizio a due esponenti della 'ndrangheta di Filadelfia
Per il delitto commesso nel 2004 la Corte ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione per Francesco Fortuna e della continuazione per il pentito Andrea Mantella. L'omicidio sarebbe stato commesso per punire la relazione extraconiugale con la sorella di un sodale
Parla in aula il collaboratore cresciuto all’ombra della cosca santonofrese: «A 15 anni rubavamo in casa degli anziani. Prima dei 24 anni non avrei mai pensato di commettere un omicidio»
L'accusa invoca pene per 110 anni: 15 anni e 11 mesi la richiesta per Saverio Serra, 13 anni quella per Francesco Patamia che si candidò alla Camera con Noi Moderati
La figura dello storico boss Vincenzo Loielo, la sua cattura all’Isola d’Elba, lo scontro con i Maiolo di Acquaro, le lupare bianche e la vita salvata al capo del locale di ‘ndrangheta di Ariola
La requisitoria del pm De Bernardo che invoca il fine pena mai per il capocosca Domenico Bonavota e Salvatore Mantella: «Valutare tutto, anche il contesto associativo». Discrasie «apparenti e fisiologiche» e conferme nei racconti di Francesco Fortuna
Il 42enne Antonio Strangio è scomparso due giorni fa e la sua auto è stata trovata bruciata con all’interno quelli che sono sembrati resti animali ma è atteso l’esame del Dna. Intanto inquietanti manifesti sono apparsi in paese
In Corte d’Assise il neo-collaboratore ha puntato il dito contro il clan Bonavota. Le auto rubate per i delitti nascoste nel centro di Sant’Onofrio, «tranne per il delitto Cracolici dove venne usato il capannone di Pasquale Bonavota». I gossip rimandati al mittente
In manette anche il capo ultrà del Milan Luca Lucci considerato vicino al clan Barbaro finito nel mirino di una nuova inchiesta della Dda lombarda. Il denaro riciclato in canali bancari sommersi e i legami con albanesi e sudamericani
L'agenzia delle Nazioni per il contrasto alla criminalità organizzata ha citato la grande manifestazione che si è tenuta dal 18 al 20 ottobre alla Scuola di Polizia come esempio di partecipazione collettiva
L’omicidio del 21enne Stefano Cirillo ammazzato con un proiettile in testa è solo l’ultimo. Prima di lui a cadere sotto i colpi dei killer sono stati altri due ragazzi, mentre un terzo se l’è cavata con un colpo di striscio al collo. Ecco cosa sta accadendo
In manette il cosentino Leonardo Abbruzzese che si era sottratto all’esecuzione della misura cautelare in carcere emessa nell’ambito dell’operazione Athena
Il racconto davanti ai magistrati di Francesco Salvatore Fortuna. La gambizzazione del cognato di Andrea Mantella e l’omicidio di Domenico Belsito voluto dalla cosca di Sant'Onofrio «per levare la vergogna» di una relazione extraconiugale
I delitti all’età di 24 anni. La latitanza a Vibo e l’arsenale sotto al letto. Un dialogo con la magistratura che fa tremare i polsi alla ‘ndrangheta vibonese, e non solo