Nella giornata della memoria delle vittime innocenti di mafia, ricordiamo la storia del giovane ucciso a Soriano il 25 ottobre 2012. Da allora il padre non ha mai smesso di chiedere giustizia per suo figlio
Il provvedimento rappresenta l’epilogo di una vicenda processuale che ha preso le mosse nel 2015 quando venne scoperta un’estorsione trentennale ai danni di un imprenditore titolare di un villaggio turistico a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio
Quasi 80 i capi di imputazione contestati al clan dei Piscopisani e ad esponenti della cosca Mancuso. Indagini portate avanti dalla Squadra Mobile di Vibo con il coordinamento della Dda di Catanzaro
Le rivelazioni del collaboratore di giustizia Francesco Fortuna. Gli assegni staccati dall’imprenditore vicino ai Mancuso in favore di Domenico Bonavota e i messaggi alla sua cosca per rassicurarli: «Non credete ai giornali, Scarpuni non vuole uccidervi»
Il racconto del collaboratore di giustizia Francesco Fortuna sui rapporti tra la cosca di Sant’Onofrio e le famiglie del Vibonese. I rapporti con i Mancuso quando cominciarono i lavori di ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria. Le estorsioni a Pizzo divisa tra tre ‘ndrine
L’indagine dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia mira a far luce sull’importazione in Italia di cocaina, hashish, marijuana ed eroina gestita dai “locali” di ‘ndrangheta di Mileto, Zungri e Limbadi
L'udienza di oggi è stata rinviata ad aprile, l'ultima era stata a dicembre. Una lentezza che amplifica il dolore della famiglia che attende giustizia da 9 anni e non ha neanche un luogo dove andare a portare un fiore
È emerso dall’inchiesta Clean Money della Dda di Catanzaro che ha portato stamane a 22 arresti. L'attenzione dei clan per i cantieri con tanto di servizi di pattuglia per individuare quelli da infiltrare
I fermati sono accusati a vario titolo di associazione mafiosa, associazione per delinquere, plurimi reati contro la persona e il patrimonio. Dodici le persone finite in carcere e dieci ai domiciliari con braccialetto elettronico
L’intensa intervista che l’alto prelato alla guida della Diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea ha rilasciato per la trasmissione Primi Piani di Francesco Tricoli (LaC Tv): «Mafiosi “uomini di disonore” che sporcano la bellezza della Calabria»
Nei verbali del collaboratore di giustizia gli scontri nella frazione Marina tra Antonio Piccolo e i Cuturello: in un’occasione un ragazzo di Laureana avrebbe perso una gamba. Un far west di cui si interessò in prima persona anche Pantaleone Mancuso l’Ingegnere
Il capo ultrà pentito ripercorre gli inizi della sua collaborazione con il rampollo del clan di Rosarno: «Il mio primo incontro, gli affari e la sua scelta di uccidermi»
Il procuratore di Napoli intervistato dal Secolo XIX spiega perché è importante il pentimento dell’ex killer del clan di Sant’Onofrio. Gli affari della cosca in Liguria, Piemonte, Lombardia ed Emilia. E la scoperta di una “camera di compensazione” a Ventimiglia
Il ministero della Giustizia ha disposto il 41 bis per i due ritenuti al vertice dell'omonimo clan e arrestati a giugno nell'ambito dell'operazione Habanero della Dda di Catanzaro
La pubblica accusa chiede un processo di secondo grado per alcuni imputati assolti, tra cui anche l’ex consigliere comunale di Vibo Franco Tedesco, e per altri condannati a pene inferiori a quelle richieste
Dai racconti del collaboratore Francesco Fortuna emergono gli intrighi dietro la guerra tra Patania e Piscopisani e il ruolo pacificatore di Luigi Mancuso che bollò quelle rivelazioni come «menzogne» e chiese ai due clan di mantenere buoni rapporti
Dall'operazione di questa mattina che ha visto l'esecuzione di 180 misure cautelari e l'impiego di circa 2000 carabinieri emerge la nuova geografia criminale plasmata sul business del narcotraffico
Il collaboratore Fortuna racconta che la cosca di Sant’Onofrio cercò di mediare nella guerra con i Piscopisani ma si scontrò con i sibillini consigli di Pataleone Mancuso. Le regole della ‘ndrangheta quando si sigla una tregua. Il proposito (fallito) di uccidere i figli del boss Fortunato Patania
Non c’è ancora una soluzione definitiva sulla sede in cui si terrà l’appello del maxi processo. Oggi in Sicilia si è tenuta un’udienza fiume di oltre dieci ore
Escussione dinanzi al Tribunale di Vibo del colonnello Michele Di Nunno e del luogotenente Giovanni Pagano. La gestione del Sayonara, la figura di Assunto Megna e i summit mafiosi
Letto un documento delle Camere penali, poi i legali sono usciti per mezz’ora per dire no al gigantismo giudiziario e alla delocalizzazione delle udienze