Dall'inchiesta della Dda siciliana emergono le figure di Gioacchino Cananzi e Antonio Strangio. Il primo avrebbe fornito cocaina ai siciliani dal 2021, del secondo le indagini mostrano le cure per nascondere droga e denaro: lo smercio poteva fruttare più di 70mila euro al giorno
Il collaboratore di giustizia sentito nel corso del processo che si svolge nell’aula bunker di Lamezia: «Sono stato premiato dopo aver soppresso mio cugino gay». L’ordine impartito da Sinopoli alla cosca Lo Bianco-Barba: «Fate pulizia o vi blocchiamo tutte le doti»
L’inchiesta della Dda scattata questa mattina che ha portato all'arresto di 14 persone ricostruisce il contesto dell’eccidio del 2003: il legame tra il clan Emanuele e i Maiolo e il piano di morte consumato tra i vicoli della frazione di Gerocarne
Emersi i legami con altre regioni nelle quali il gruppo criminale agiva attraverso intimidazioni, estorsioni e altre attività illecite: «Affari in Abruzzo, Piemonte e Svizzera». Eseguiti 14 arresti
VIDEO | Numerosi i reati ipotizzati, tutti aggravati dalle modalità mafiose: dall’omicidio plurimo alla coltivazione di sostanze stupefacenti, dalla concorrenza illecita alla turbata libertà degli incanti. L’operazione scattata anche a Reggio Calabria, Pescara, Chieti e Torino
Stando alla ricostruzione della Dda reggina, Delfino, operante nel settore della raccolta e gestione di rifiuti, è il finanziatore ed il braccio economico imprenditoriale del clan
Il procedimento nasce dall'inchiesta della Dda di Catanzaro contro la cosca Anello-Fruci di Filadelfia. Oggi la pronuncia del Tribunale di Lamezia: 30 anni al boss Tommaso Anello, 24 al fratello Rocco
Dal traffico di stupefacenti alle estorsioni fino al gioco d'azzardo: queste le attività che tengono in piedi e nutrono le organizzazioni criminali del territorio. Ecco l'ultima relazione della Direzione investigativa antimafia
Sono coinvolti nell'inchiesta della Dda che ha portato a 14 misure cautelare. Avrebbero avuto l'appoggio della cosca Araniti ma il gip per loro ha respinto la richiesta d'arresto
L'operazione riguarda presunti illeciti commessi in occasione delle elezioni regionali del 2020 e del 2021 e delle elezioni comunali a Reggio del 2020. Coinvolti 3 politici: il sindaco della città dello Stretto, il consigliere regionale di Fdi e il consigliere comunale del Pd Giuseppe Francesco Sera
Nelle motivazioni della sentenza di Rinascita Scott che ha condannato il collaboratore di giustizia a 14 anni per l’omicidio di Filippo Gancitano, i dettagli della spedizione di morte: «Al Crimine di San Luca diciamo che è un infame». Il corpo mai ritrovato e le versioni discordanti sul suo occultamento
Gli atti dell’inchiesta Royale della Dda lombarda svelano i progetti della potente cosca calabrese dal 2018 al 2021. Nel mirino c’era l’acquisizione di 5 locali in centro. Il ruolo di Agostino Cappellaccio, presunto terminale economico
La Procura generale ha concluso la requisitoria chiedendo alla Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro la conferma di due ergastoli e pene più severe per due imputati
VIDEO | Il clan controllava le attività illecite nel quartiere Arangea, nella periferia sud della città dello Stretto. In carcere anche “Mico” Palumbo, che ha già scontato 30 anni
L’interrogatorio del pentito riportato nelle motivazioni della sentenza Rinascita Scott ripercorre la proposta avanzata in carcere al capo dei Piscopisani: «Mi dissero che c’erano anche magistrati»
Il fatto di sangue avvenuto nel 2012 ricostruito dai pentiti: ««Fu condotto sul luogo del delitto da un finto amico e poi ucciso per vendicare la morte di Francesco Scrugli»
Le dichiarazioni che la moglie di Pantaleone Mancuso rende davanti a carabinieri e magistrati il 12 marzo del 2011, quando si presenta nella caserma di Nicotera Marina determinata ad accusare la potente famiglia di 'ndrangheta
In occasione dell’ultimo bando della regione, previsti punteggi per le aziende che attestano di essere state vittime di atti di criminalità organizzata, fatti usurari ed estorsivi
Si celebrerà il 21 marzo la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno. Tra i partecipanti, anche i familiari del ragazzo freddato il 25 ottobre 2012 lungo la strada tra Pizzoni e Soriano: «Nessuna giustizia dopo 12 anni»
I due togati avrebbero autorizzato alcune intercettazioni in altre indagini ed emesso una sentenza nei confronti di un originario coimputato. Analoga richiesta anche dall’avvocato Scinica